Nelle famiglie, spesso si presentano delle difficoltà con i figli che possono essere di vari tipi anche legati all’età: problemi a scuola, comportamentali, di salute, o dovuti a eventi come un divorzio o un lutto. Questo genera confusione e stress sia per i genitori che per i figli.
Questo è un momento di disorientamento per la famiglia.
Molti cercano consigli da amici o parenti, ma questa strategia non sempre porta a soluzioni efficaci e può addirittura aumentare la confusione e il senso di frustrazione.
Il Ruolo dello Psicoterapeuta
Qui entra in gioco lo psicoterapeuta, che offre un sostegno mirato senza ricorrere a medicinali. L’esperto inizia conoscendo meglio la storia della famiglia, per capire come si è arrivati alla situazione attuale. Ogni famiglia è unica, e spesso le problematiche sono il risultato di dinamiche e storie personali complesse.
Prepararsi per le Sfide
L’arrivo di un nuovo membro nella famiglia, ad esempio, è un evento che può sconvolgere l’equilibrio preesistente. Non sempre i genitori sono pronti a gestire le nuove sfide che ciò comporta. A volte, può essere necessario un aiuto esterno per ritrovare la strada giusta.
Un Approccio di Squadra
Lo psicoterapeuta lavora con tutta la famiglia a vari livelli per capire le problematiche da affrontare. Il disagio di un figlio è spesso un segnale di una situazione più complessa che coinvolge tutti. Non ha senso, quindi, concentrarsi solo sul figlio senza considerare il contesto familiare in cui vive.
Conclusione
Il supporto dello psicoterapeuta è utile non solo per il bambino ma per tutti i membri della famiglia. L’obiettivo è aiutare la famiglia a ritrovare un equilibrio e una capacità di ascolto reciproco, fondamentali per superare le difficoltà che si stanno vivendo.
